3.11.06

Novanta


[...La sala dei Novanta doveva essere il centro e il focus dell'intera rocca.

Un salone enorme completamente in marmo arabescato da motivi arabeggianti, spaccato al centro del grande scalone alla bolognese.

Trenta gradini coperti da un tappeto rosso che portavano al ballatoio superiore e alle camere, nascosta in una delle alcove l'orchestra da camera per l'intrattenimento.

Tutto nasceva già pronto, costruito solo per quella sera a cui mancavano ancora più di vent'anni.

Novanta coppie di novantenni avrebbero danzato al suono di clavicembali e violini le musiche della loro giovinezza.

Il conte l'aveva sognata così e così sarebbe dovuta essere, la festa del suo novantesimo compleanno...]

Nessun commento: